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Cabiria: il primo kolossal del cinema muto italiano diventa un progetto multi-piattaforma

Cabiria Experience, frutto della sinergica collaborazione tra Rai Cinema, il Museo Nazionale del Cinema di Torino, Spazio Koch e Cubia riesuma il maestoso film Cabiria di Giovanni Pastrone, pietra miliare del cinema muto italiano, in un’esperienza cinematografica senza pari. L’obiettivo? Rivivere questo capolavoro attraverso un’ottica tecnologica contemporanea, rendendolo avvincente e accessibile anche alle generazioni più giovani.

«Cabiria Experience celebra i 110 anni dalla prima proiezione del capolavoro di Giovanni Pastrone, il primo kolossal che tanto lustro ha dato al cinema italiano di inizio secolo», sottolinea Enzo Ghigo presidente del Museo Nazionale del Cinema.

Realizzato nel 1914 e impreziosito dalle eloquenti didascalie di Gabriele D’Annunzio, il film Cabiria fece il suo debutto mondiale al Teatro Regio, durante la pre – apertura delle Olimpiadi Invernali di Torino del 2006. Subito dopo, ha brillato sul grande schermo al Festival di Cannes 2006, sotto gli occhi attenti di Martin Scorsese, in una versione restaurata dal Museo Nazionale del Cinema. 

Cabiria Experience

A distanza di 110 anni dalla sua nascita, Cabiria rinasce tramite Cabiria Experience, un progetto multi-piattaforma che abbraccia tecnologie di avanguardia come la realtà virtuale, l’intelligenza artificiale, il Metaverso e soprattutto l’Unreal Engine. Questo potente motore grafico 3D, ideato da Epic Games e celebre nel mondo dei videogiochi, si fa strada nel panorama cinematografico. Grazie a tali strumenti, Cabiria si presenta in una nuova luce, regalando un’esperienza cinematografica rivoluzionaria e coinvolgente, consentendo alle nuove generazioni di riscoprire il magnifico capolavoro del cinema muto italiano.

Cabiria 2

L’iniziativa, seppur audace, ha l’obiettivo di fondere con maestria la gloriosa eredità cinematografica con le più recenti innovazioni tecnologiche, ponendosi altresì l’arduo compito di affascinare le nuove generazioni e condurle alla riscoperta di un’epopea storica senza tempo. 

Una serie di contenuti all’avanguardia, resi dalla geniale sinergia tra il Marketing Strategico e Digitale di Rai Cinema e un team di esperti, hanno rivoluzionato Cabiria. 

Il fulcro di questo straordinario progetto

  • Cortometraggi coinvolgenti: attraverso l’impiego del potentissimo motore grafico 3D Unreal Engine e sofisticati strumenti di intelligenza artificiale, vengono esplorati i capitoli cardine dell’opera originale di Cabiria, come  “L’eruzione dell’Etna”, “Il sacrificio” e “Il salvataggio”, sia in una versione immersiva VR al Museo Nazionale del Cinema e sulla App Rai Cinema Channel VR, sia in una versione lineare su RaiPlay. 
  • Un’esperienza unica di gaming: un’opportunità straordinaria per gli appassionati di cinema e gaming di calarsi nei panni di Maciste, uno degli eroi del film, per partecipare a missioni avvincenti all’interno dei Metaversi di Rai Cinema e del Museo Nazionale del Cinema, attraverso l’innovativa piattaforma di realtà virtuale The Nemesis. Quest’avventura sarà accessibile sia da dispositivi mobili che da desktop, promettendo emozioni senza confini.
Cabiria 3

Tutto il progetto, nelle sue varie declinazioni, sarà presentato integralmente al 76° Prix Italia, in programma a Torino dal 1° al 4 ottobre 2024. In questa occasione il pubblico potrà anche assistere alla proiezione della versione originale restaurata di Cabiria al Cinema Massimo di Torino. 

«Nell’ottica di valorizzare le proprie collezioni e promuovere la storia del cinema, il Museo Nazionale del Cinema propone sempre modi innovativi per rendere accessibile il proprio patrimonio cinematografico al più ampio pubblico possibile, sviluppando progetti di alto profilo che si muovono tra passato e futuro», chiosa Enzo Ghigo.

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Anna Lobascio

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