Roelmi HPC – azienda leader nella produzione di ingredienti innovativi per la cosmetica e la nutraceutica – e Synbalance – spin off all’avanguardia nato nel 2022 e attivo nel settore della biotecnologia e dei probiotici – sono diventate, a tutti gli effetti, Società Benefit.
Questo passo testimonia, ancora una volta, l’approccio responsabile e sostenibile che le due realtà hanno adottato fin dalla loro nascita, scegliendo un paradigma aziendale evoluto in grado di integrare gli obiettivi di profitto con le finalità di responsabilità sociale e ambientale, così da creare valore sia per gli stakeholders che per i collaboratori, l’ambiente e le comunità in cui operano.
Ma cosa significa essere una società Benefit?
L’Italia è stato il secondo Paese al mondo (dopo gli USA) ad aver introdotto la forma giuridica di impresa di Società Benefit. Questa nuova formula, che aderisce tra l’altro all’obiettivo numero 12 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, costituisce una possibilità di superamento dei concetti – originariamente antitetici – di realtà for profit e realtà non profit. Se il primo non prevede il bene comune e il secondo non prevede il profitto, la Società Benefit li prevede contemporaneamente entrambi.
E così sia Roelmi Hpc che SynBalance si aggiungono al movimento imprenditoriale italiano che sta abbracciando il concetto e la formula legislativa di Società Benefit, in crescita esponenziale: in soli 8 anni la presenza di questa tipologia di assetto societario è cresciuta al ritmo del 50% YbY.
Per Roelmi Hpc, nello specifico, questo rappresenta uno dei traguardi a cui ambisce fin dalla sua fondazione: è del 2018, infatti, la creazione del programma NIP® (Nature Is People): un vero e proprio attestato delle azioni sostenibili dell’azienda, vista come una comunità attiva che opera nel rispetto delle persone e dell’ambiente, per puntare all’ impatto zero, ridurre l’impronta ambientale, gli sprechi e il consumo di acqua, rispettando al tempo stesso la biodiversità. Dal 2021, inoltre, è stato creato un Comitato di sostenibilità autonomo il cui compito principale è quello di promuovere la cultura dei principi del NIP® in tutti gli aspetti della vita aziendale, attraverso la promozione di uno stile di vita responsabile verso la salute individuale dei collaboratori, dell’ambiente e della comunità.
«In Roemli HPC immaginiamo un mondo in cui la sostenibilità è celebrata come un’opera d’arte, dove ogni pezzo – per quanto piccolo – contribuisce a un mosaico di responsabilità e bellezza. Siamo fermamente convinti, infatti, che l’obiettivo di un mondo sostenibile si possa realizzare solo se ciascuno è disposto a dare il proprio contributo attraverso tante azioni, grandi e piccole. Per questo siamo orgogliosi di essere diventati una Società Benefit, così da continuare il nostro impegno a essere un agente positivo di cambiamento nella società, coinvolgendo sempre più persone: dalle altre realtà del gruppo fino agli stakeholder», dichiara la Ceo Rosella Malanchin.
Il programma NIP® è alla base anche delle azioni di SynBalance che ha deciso, però, di creare un proprio manifesto specifico ispirato ai microorganismi che vivono nel nostro corpo: efficienti e potenti allo stesso modo, ma che operano specificatamente secondo i diversi ceppi, rendendoli unici nel loro genere. Dal titolo “ODE TO THE POPLE” il manifesto è una vera dichiarazione d’intenti per uno sviluppo sostenibile che mira a lodare l’unicità di ogni individuo, celebrarne le differenze come un vero tesoro, in grado di portare il proprio apporto per rendere il mondo – sia a livello ambientale, che sociale – un luogo migliore in cui vivere.
«Essere società Benefit, per SynBalance, è molto importante e siamo determinati a valorizzare al massimo il suo potenziale – conclude Malachin – il nostro scopo è quello di generare un impatto positivo non solo sull’azienda, ma soprattutto sulle persone che ne fanno parte, sul tessuto sociale della comunità e sul territorio che ci accoglie, cercando sempre di fare la differenza nel mondo, una visione che va oltre la sola eccellenza commerciale».