L’acqua che rigenera passa per Scilla e Cariddi
La dicitura corretta, per descrivere un prodotto come quello di Farmacqua, è “affinatori di acqua”. Stiamo parlando della sostanza in cui siamo immersi e che –fra matrice extracellulare, organi e cellule- compone circa il 90% del nostro corpo. Ed è crescente la consapevolezza, di quanto bere acqua pura e microfiltrata sia importante per il benessere e la salute.
Perciò, l’intuizione seguita dal co-fondatore di questa bellissima realtà siciliana anni fa, Pietro Maruca, si è rivelata corretta: “io vengo dal mondo dell’elettronica, e anche lì per addensare formulati serve acqua desalinizzata. Ma altresì in cosmesi ci vuole acqua specifica. La depurazione, anche nel comparto industriale, è sempre esistita. Ma gli affinatori portati sul mercato da Pharmacqua, soprattutto Nutrive con l’aggiunta di acido ialuronico –importante per la composizione del tessuto connettivo- supera ciò che è lo stato dell’arte.
Terminter, la casa produttrice, è presente sul mercato elettrotecnico e chimico industriale dal 1948 e si è sempre distinta per la progettualità innovatrice, per il contenuto tecnologico dei prodotti. Oggi, questa realtà è divenuta un esportatore di tecnologia e fornitore di soluzioni impiantistiche globali, non solo nel trattamento dell’acqua ma altresì dell’aria
Dalla Sicilia, Farmacqua vende in tutta Italia. Con l’asseverazione di Amie, associazione dei medici anti age, per i benefici che porta alla salute dell’organismo e alla bellezza della pelle.
Un mercato in grande crescita, con tante barriere tipicamente italiane
Tra il 2017 e il 2022, il valore della produzione venduta dei depuratori d’acqua in Italia è aumentato del 51.9%, passando da 331,4 milioni di euro a 503,8 milioni di euro. Il mercato dei depuratori d’acqua è stato valutato a 43 miliardi di dollari nel 2023 e si prevede che registrerà un tasso di crescita annuale composto (CAGR) superiore al 7,5% tra il 2024 e il 2032. Si prevede un incremento del 78,4% fino a raggiungere 82,4 miliardi di dollari nel 2032.
Tra il 2023 e il 2032, il valore del mercato italiano dei depuratori d’acqua è previsto crescere del 73,3%. L’Italia batte ogni record per consumo di acqua in bottiglia e fra le ragioni di questa ostinazione a snobbare il rubinetto vi è la percezione di scarsa sicurezza, che porta il 33,9% di cittadini del Centro e il 41,3% di cittadini del Sud a scegliere la via del supermercato. Al Nord invece, quasi il 50% della popolazione non ama il gusto dell’acqua che esce dai tubi (fonte, libro bianco European House Ambrosetti).
Ecco, con i dispositivi Farmacqua questo problema non si pone, poiché l’acqua leggera, alcalina, ionizzata e arricchita di elementi nutritivi che l’azienda siciliana offre è molto amata da chi la prova.
Potabile è un conto, benefica un altro
“Un tempo l’acqua si faceva bollire e questo risolveva il problema dei patogeni –continua Maruca- Oggi, dei patogeni si occupano gli acquedotti. L’acqua viene potabilizzata, deve rientrare in determinati parametri per legge; poi, viene migliorata, eliminando pesticidi, arsenico. Per ogni tipologia di inquinanti ci sono tecnologie specifiche”. La famiglia di dispositivi che propone Farmacqua garantisce l’idratazione quotidiana ottimale, affinando l’acqua e privandola di pesticidi, sostanze dannose, ma non solo. “Eliminiamo le sostanze inquinanti fino al 98, 99%, inclusi gli Pfas (sostanze perfluoroalchiliche, ergo interferenti endocrini dannosissimi per la salute, ndr) –spiega Maruca- La tecnologia di microfiltrazione utilizza il processo dell’osmosi inversa, in modo tale che l’acqua “leggera” arrivi al rubinetto e quella “pesante” e piena di inquinanti vada allo scarico”.
Non parliamo qui “solo” di acqua pulita. L’alto di gamma, che potremmo definire un integratore alimentare al gusto di acqua, integra acido ialuronico, zinco, magnesio, MSM (metilsulfonilmetano), elemento coinvolto nell’assorbimento delle vitamine e tale da favorire l’espulsione delle tossine, facilitando la formazione di cheratina e collagene. Può essere a tutte le ragioni ritenuto un supporto per la salute e la giovinezza.
Farmacqua partner di AMIA, associazione Medici anti age
“Chi studia le cellule conosce i benefici dell’acqua alcalina. L’acqua che esce dai nostri dispositivi è arricchita di sali nobili organici biodisponibili, tale da nutrire le cellule”.
Per inciso: uno dei principali nemici della salute è l’acidosi cellulare, indotta anche da mancanza di ossigeno e stress ossidativo. Ebbene, l’acqua con ORP negativo fornisce una sicura riserva di elettroni liberi utili a bloccare l’ossidazione dei tessuti del corpo da parte dei radicali liberi dell’ossigeno. Risulta essere quindi un antiossidante molto più potente di qualsiasi cibo o integratore.
La tecnologia Farmacqua consente di avere acque alcaline: “è un dato ormai conclamato che la regolazione del pH sia un dato fondante della salute umana. La nostra tecnologia alcalinizza l’acqua in modo naturale. L’acqua e i suoi sali sono di natura ionica, non biodisponibile, noi li assimiliamo in maniera sensibile”.
“La nostra acqua dà benefici fortissimi e viene scelta da 20 anni dalle famiglie italiane. Le persone stanno prendendo consapevolezza, grazie anche alla sensibilizzazione dei media e alle campagne per l’eliminazione della plastica monouso”.
