Masseria Salamina: alla scoperta dell’autenticità della Puglia
Parola d’ordine: autenticità. É questo il vocabolo da cui parte Filippo De Miccolis per descrivere la “sua” Masseria Salamina. Un’autenticità di valori, tradizioni, ospitalità e sapori; sì, perché il rustico che si erge tra gli storici uliveti di Fasano ha il profumo vitale e viscerale della Puglia che fu e che sarà.
“E pensare che, quando abbiamo aperto l’attività sul finire degli anni Novanta, nessuno credeva nelle potenzialità turistiche di una masseria da sempre considerata un luogo di abbandono dai locali – rivela De Miccolis – Oggi non solo ospitiamo persone da tutto il mondo, ma esportiamo i nostri prodotti nelle loro terre diventando artefici e promotori del made in Italy autentico». Un made in Italy apprezzato tanto all’estero quanto in patria dal momento che Masseria Salamina è stata scelta come location esclusiva niente meno che da Dolce&Gabbana”.
“Il nostro segreto? Semplicità e autenticità – afferma ancora il titolare – Nella nostra struttura è l’esperienza che conta, un’esperienza legata all’agroalimentare che è ciò che ci contraddistingue. Siamo infatti un’azienda agrituristica dal 1989 e produciamo olio, legumi, pasta e vino“.
Settanta ettari certificati bio, utilizzo di fonti rinnovabili ed ecosostenibilità: la green economy nei campi di Fasano non è solo un leit motiv: “Ci piace sottolineare quanto la nostra sia una “agri-Cultura” – spiega De Miccolis – I consumatori vanno, infatti, educati ai sapori di una volta; per questo offriamo dei percorsi sensoriali informativi dove in cattedra salgono i nostri prodotti. Un esempio? Le degustazioni di olio professionale”.
“Oggi il consumo è di massa e si tende ad alimentarsi sempre con gli stessi macronutrienti: una cima di rapa verace, però, ha un sapore diverso rispetto a quella acquistabile nella grande industria. Non siamo, purtroppo, più abituati a quel gusto selvaggio; lo stesso gusto dei frutti antichi, della pasta artigianale, dei legumi e dell’olio. Per questo occorre educare ed informare. È questa la nostra mission”.
Una mission perseguibile in un paesaggio da favola costituito da ulivi, distese di verde e una piscina che fa da cornice alle camere luxury della struttura suddivise in standard con soppalco, bilocali e padronali.
Un altro fiore all’occhiello di Masseria Salamina è, sicuramente, il ristorante: “Tutto ciò che cuciniamo è a km zero – afferma il proprietario – Se non si tratta di prodotti coltivati direttamente nelle nostre terre quelli che serviamo in tavola sono alimenti provenienti dalle strutture di colleghi e amici che ci forniscono materie prime di qualità eccezionale. Abbiamo lavorato molto sul fare rete con le altre aziende agricole del territorio e riteniamo che questa sia una partnership fondamentale sia per l’economia della nostra regione che di quella dell’intero Bel Paese. In questo modo il nostro ospite si immerge totalmente nella cultura pugliese apprezzandone ogni aspetto”.
Masseria Salamina apre le sue porte da marzo a novembre e vede un incremento annuo della sua produzione agricola: “Agricoltura e turismo sono il nostro connubio vincente – conclude De Miccolis – Ogni anno cresciamo a livello produttivo e questo mi rende estremamente orgoglioso: l’agricoltura è un’attività da preservare in Italia, un patrimonio inestimabile a cui si lega la nostra Storia“.