Gli NFT si legano allo streaming musicale
I diritti musicali sono il nuovo oro dei fondi di investimento: questo enorme asset, meno volatile di tanti altri, è ormai accettato dalle banche e scambiato nelle borse mondiali.
Due numeri? I ricavi dello streaming sono attualmente pari a 17,55 billion, con 589 milioni di sottoscrizioni a pagamento per quanto concerne le piattaforme di streaming e una crescita del +11,5% nel 2022 (l’Africa sale del 35%).
Justin Bieber ha appena venduto i suoi diritti per 200 milioni, Springsteen per 500, Paul Mc Cartney –che è il più performante in assoluto- ha un valore netto di 1,2 billion.
Ed è guardando questi numeri che David May, produttore di artisti famosissimi fra i quali Bruno Mars, figlio di compositori, una vita passata nella musica con 20 dischi d’oro e 8 music awards, ha fatto un sillogismo: se l’asset più interessante a livello mondiale si legasse agli NFT, il risultato spazzerebbe via in un attimo tutte le perplessità che hanno investito questo strumento di recente.
Su questa base, è nata GETREEL, che ha fatto il suo esordio il 15 ottobre 2023 sul mercato con produzioni in streaming uniche, vere e proprie hit con autori e interpreti di caratura mondiale, legate a NFT.
Un progetto win-win: chi investe negli NFT di GETREEL prende il 50% del ricavo netto delle hit legate ad essi in streaming e la restante metà viene reinvestita.
“La musica viene ascoltata da tutti ogni istante e le persone che ho coinvolto nel progetto mi hanno consentito la massima qualità nel risultato finale”
David May
Chi sono i partner del nuovo progetto che lega gli NFT allo streaming musicale?
Thomas Hunziker, imprenditore, investitore, analista finanziario e Wealth manager con una expertize in business development, già direttore presso UBS e Deutsche Bank nell’ambito Institutional Asset Management e Investment banking.
L’NFT Architect è Alexander Sachs, esperto di blockchain dal 2016, fondatore di NFT Folio, un’azienda specializzata in Management del portfolio NF. Infine, Helko Lube (CMO), un professionista di trading ed esperto di marketing, noto per l’organizzazione di eventi con Richard Branson, tanto per citarne uno (Light the fire), ma possiamo aggiungere altri nomi siderali come Bob Proctor, Brian Tracy, Tobias Knoof.
Un business consentito dalla blockchain
Il processo che utilizza GETREEL è lineare:
- produzione della canzone;
- connessione dei diritti con gli NFT;
- marketing e vendite degli NFT Gold;
- i ricavi degli NFT reinvestiti in marketing;
- Global release su tutte le piattaforme streaming;
Considerato che oggi la quantità di profitti generata dallo streaming ogni mese è 3,2 milioni di dollari (una canzone genera 4.000 dollari per un milione di ascolti in streaming su Spotify e ne vengono calcolati altrettanti sulle altre piattaforme), ci sono ottime speranze che il progetto diventi unicorno.
I numeri della presentazione GETREEL sono vertiginosi in effetti: se il mercato totale degli NFT oggi porta ricavi per 24,7 billion, secondo le stime del team GETREEL il mercato raggiungibile attraverso la musica vale 95 billion!
Gli NFT disponibili in GETREEL sono il Gold, da 900 dollari e il Genesis, pari a 15.999 dollari, in numero ristretto, che consente l’ingresso in una comunità selezionata di Vip esperti e investitori, compresa una opzione di acquisto sui prodotti futuri.