Il progetto Frantoio 4.0 della società Agrioil Spa di Roccadaspide (SA) e il progetto Amphibia Digital Analysis della società Volteco Spa di Ponzano Veneto (TV) hanno vinto la terza edizione del PMI Award, promosso dall’Osservatorio Innovazione Digitale nelle Pmi della School of Management del Politecnico di Milano e dedicato ai progetti di trasformazione digitale. Una menzione d’onore è stata conferita, inoltre, alle aziende C.B. Srl Costruzioni Brescianini di Pogliano Milanese (MI), Furlanis Srl di Cavaglià (BI) e Varo Srl di Valmadrera (LC).
Il PMI Award ha come obiettivo il supporto e la diffusione della cultura dell’innovazione, della trasformazione digitale e della sostenibilità ambientale nel mondo delle piccole e medie imprese, dando visibilità ai progetti più originali e favorendo la circolazione delle eccellenze e i processi di emulazione.
«I riconoscimenti e le menzioni d’onore premiano esempi eccellenti di realtà che hanno adoperato efficacemente la leva digitale per migliorare la competitività e la sostenibilità ambientale, apportando significativi cambiamenti nei loro processi produttivi – afferma Claudio Rorato, Direttore dell’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI – Questi progetti sono anche un esempio virtuoso di comportamenti orientati alla collaborazione tra azienda ed ecosistema di appartenenza, che le ha sostenute nelle diverse fasi, dall’ideazione fino alla validazione e al rilascio definitivo».
A partire dalle candidature pervenute tra gennaio e maggio 2024, sono stati selezionati 19 progetti valutati da una giuria di ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Gestionale, secondo i seguenti criteri: impatto sulle performance aziendali, impatto socio-ambientale, rilevanza strategica, innovatività, modalità di realizzazione del progetto e replicabilità.
L’azienda Agrioil Spa ha vinto il premio per il progetto “Frantoio 4.0”, che applica le tecnologie dell’Industria 4.0 alla produzione olearia, coniugando tradizione e innovazione per migliorare la qualità del prodotto, la sostenibilità ambientale del processo produttivo e la trasparenza nella filiera. Volteco Spa ha vinto con il progetto “Amphibia Digital Analysis”, che prevede l’analisi dei dati raccolti e l’utilizzo di algoritmi di machine learning per governare il processo produttivo e ridurre gli scarti generati.
L’azienda C.B. Srl Costruzioni Brescianini ha ricevuto una menzione d’onore per il progetto “IDEAS – Integrated Data system for Enhanced Analytical Strategies”, che punta all’automazione e all’efficientamento del processo produttivo, alla sistematizzazione dei dati raccolti e all’autonomia operativa. A ricevere una menzione d’onore sono stati anche il nastrificio Furlanis Srl, con il progetto “Furlanis Innovation”, dedicato alla digitalizzazione del processo produttivo e logistico, e Varo Srl, per il progetto “Visori 3D per la manutenzione e la vendita di macchinari per la lavorazione del filo metallico”, che impiega tecnologie di Realtà Virtuale e Aumentata per la manutenzione a distanza e la prototipazione rapida sul campo dei macchinari.
«Il crescente seguito che in questi anni si è guadagnato il PMI Award – conclude Claudio Rorato – è frutto di un’interazione sempre più ampia ed efficace tra l’Osservatorio e la rete capillare di associazioni, enti di trasferimento tecnologico, provider tecnologici e intermediari finanziari, che promuovono l’iniziativa nei territori in cui operano. Possiamo davvero affermare che siamo una comunità che fa della collaborazione un valore condiviso».