“Dolcetto o scherzetto?” Halloween, festa di origine celtica diffusasi prima nei Paesi anglosassoni e poi globalmente, è ormai una realtà consolidata anche in Italia. Negli ultimi vent’anni, questo appuntamento del 31 ottobre ha visto una crescita esponenziale, trasformandosi in un fenomeno commerciale di notevole impatto. Se in passato era una celebrazione considerata “importata” e guardata con scetticismo, oggi Halloween rappresenta una delle principali occasioni di consumo stagionale per famiglie, giovani e aziende.
L’impatto economico di Halloween
Secondo un’indagine di Confesercenti del 2023, gli italiani spendono complessivamente circa 300 milioni di euro ogni anno per Halloween, una cifra che rappresenta un netto incremento rispetto a soli dieci anni fa, quando la festa veniva considerata marginale. Le categorie principali di spesa includono dolciumi, costumi e gadget, ma anche feste a tema, cene e uscite serali, che rendono questo evento un importante driver per l’economia del tempo libero.
Consumo di dolci
Uno degli aspetti centrali del business di Halloween in Italia è il consumo di dolci. Tradizionalmente, il gioco del “dolcetto o scherzetto” non faceva parte della cultura italiana, ma oggi molte famiglie, specialmente nelle aree urbane, lo adottano come un momento di svago per i più piccoli. Le statistiche mostrano che, in occasione di Halloween, le vendite di caramelle e cioccolatini registrano picchi significativi.
Secondo dati forniti dall’Associazione Nazionale dei Produttori di Dolciumi (UNIDI), nel 2023 si è stimato che in Italia sono stati acquistati oltre 6.000 tonnellate di dolciumi per Halloween, con un incremento del 10% rispetto all’anno precedente.
Costumi e gadget: un mercato in espansione
Oltre ai dolci, un altro settore in crescita è quello dei costumi e dei gadget tematici. Secondo un rapporto di Statista, nel 2022 in Italia sono stati spesi oltre 100 milioni di euro per l’acquisto di costumi di Halloween, con un aumento annuo del 15%. Il target principale di questo mercato è rappresentato da bambini e adolescenti, ma anche gli adulti contribuiscono a questa cifra, partecipando a feste in maschera e eventi a tema.
Tra i costumi più popolari figurano quelli di streghe, vampiri, zombie e personaggi di film horror, ma negli ultimi anni si è assistito a un crescente interesse per costumi ispirati a serie TV di successo e film popolari come “Stranger Things” e “Wednesday”. Il mercato dei gadget di Halloween è altrettanto vivace. Decorazioni per la casa, zucche finte, candele e articoli per feste come piatti, bicchieri e tovaglie a tema rappresentano una fetta importante del business stagionale.
Le vendite di gadget legati alla festa crescono in media del 12% all’anno, con un valore stimato di circa 80 milioni di euro nel 2023. I negozi specializzati in articoli per feste e le piattaforme online svolgono un ruolo cruciale in questa crescita, con un’offerta che si rinnova ogni anno.
Eventi, locali e turismo a tema Halloween
Halloween non è solo una festa casalinga: un segmento in forte espansione è rappresentato dagli eventi pubblici. Molti locali, discoteche e ristoranti organizzano serate a tema con cene, spettacoli e dj set, attirando un pubblico che ama immergersi nell’atmosfera cupa e divertente della festività. Le stime della FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) parlano di oltre 20.000 eventi a tema Halloween in tutta Italia, che generano un indotto di circa 50 milioni di euro tra ingressi, consumazioni e prenotazioni per cene a tema.
Anche il turismo di Halloween è diventato un fenomeno rilevante. Luoghi come Gardaland, Mirabilandia e altri parchi a tema offrono attrazioni speciali per l’occasione, con percorsi horror, spettacoli e decorazioni scenografiche che attirano famiglie e giovani. Nel 2023, Gardaland ha registrato un incremento del 20% delle presenze nel mese di ottobre, in parte grazie agli eventi di Halloween.
La crescita del fenomeno Halloween in Italia
La crescita del business di Halloween in Italia è da attribuire a diversi fattori. Da un lato, l’adozione della festa da parte dei più giovani, che ne apprezzano il lato ludico e spettacolare, dall’altro, il marketing sempre più aggressivo delle aziende, che investono in campagne pubblicitarie mirate e in prodotti stagionali dedicati.
Inoltre, l’attenzione mediatica e l’influenza dei social network hanno avuto un ruolo chiave nella diffusione di Halloween. Piattaforme come Instagram e TikTok sono diventate vetrine ideali per condividere foto e video di travestimenti e feste, alimentando ulteriormente l’interesse per la festa. Secondo un’indagine condotta da SWG, circa il 40% dei giovani italiani tra i 18 e i 35 anni partecipa attivamente ad almeno un evento o una festa di Halloween.