Gli Spaghetti all'Assassina: da errore culinario a fenomeno gastronomico
Con l’avvento dei social, alcuni piatti tradizionali hanno il potere di attraversare oceani e conquistare i palati in tutto il mondo. Questo è il caso della “Killer Pasta” – termine coniato nell’ articolo pubblicato su The New York Times, scritto dal giornalista Steven Raichlen dopo averla assaggiata in un noto ristorante di Bari-.
Gli Spaghetti all’Assassina – una specialità del capoluogo pugliese, stanno trovando fan inaspettati in tutto il mondo.
Secondo la tradizione barese, la storia di questo piatto risale al 1967, quando lo chef di un ristorante barese incorse in un piccolo incidente culinario. Lasciò bruciare gli spaghetti decidendo comunque di servirli, aggiungendo del peperoncino. Questo errore diede origine agli “Spaghetti all’Assassina”. Salsa, concentrato di pomodoro, aglio e peperoncino, una ricetta fatta di pochi semplici ingredienti. Ma non è una semplice pasta al pomodoro perché gli spaghetti non sono cotti nell’acqua bollente ma risottati e bruciati crudi in padella, fino a bruciacchiarsi.
Vi sono anche interpretazioni non tradizionali, come quella con la stracciatella, sebbene non tutti approvino queste innovazioni.

Quando il cibo diventa una star dei social media
La gastronomia è da sempre una passione e una forma d’arte condivisa da molti, ma con l’avvento dei social network, la preparazione e la presentazione dei piatti hanno raggiunto nuovi livelli di creatività. In particolare, Instagram e Tik Tok hanno reso il cibo più visual che mai.

Il cibo è uno dei protagonisti indiscussi dei social e questo trend di condividere il cibo sui social media è sempre più in constante crescita.
Questo fenomeno ha cambiato il modo in cui la conoscenza culinaria è diffusa. In passato, era principalmente veicolata attraverso ristoranti e libri di cucina. Oggi, invece, modo i piatti diventano delle vere e proprie star del social, generando commenti e scambi di idee tra gli utenti. Prima ancora di assaporare un piatto con il palato, lo si gusta con gli occhi.
Gli hashtag #SpaghettiAllAssassina #KillerPasta si sono moltiplicati su Instagram racchiudendo numerose foto e video ricette da parte di chef – amatoriali e non solo – di tutto il mondo che provano a preparare questo piatto. Ciò che fa decollare questo trend è sicuramente la sua estetica visiva: gli spaghetti intrisi da una salsa dal colore rosso intenso.
Questa tendenza diviene un esemplare caso di come i social media possano influire positivamente sulla diffusione culinaria di una regione. Questo piatto, originariamente poco conosciuto al di fuori dalla Puglia, ha permesso di far conoscere la città di Bari in tutto il mondo, aprendo un flusso crescente di turisti stranieri.