AI, intermodalità e personalizzazione ridisegnano il futuro dei viaggi
La trasformazione digitale nel settore dei trasporti non ha più il sapore di una promessa futura, ma veste ormai e finalmente i panni di una realtà consolidata che sta ridisegnando le abitudini di milioni di viaggiatori in tutto il mondo.
A mappare i driver chiave di questo cambiamento, ci ha pensato Trainline, la piattaforma leader in Europa per la vendita di biglietti di treni e pullman, che si è addirittura presa la briga di pubblicare un decalogo contenente dieci linee guida che evidenziano i principali trend destinati a plasmare il futuro della mobilità. Tutto basato su dati di mercato e approfondimenti provenienti dall’intero ecosistema dei viaggi e del settore ferroviario.
La mobilità digitale secondo il decalogo Trainline
La digitalizzazione oggi è uno standard assodato e il punto di partenza è un dato di fatto: l’86% degli italiani usa piattaforme digitali per pianificare i propri viaggi (Fonte: Ricerca Trainline/Doxa), consolidandole come lo strumento primario e irrinunciabile di accesso alla mobilità.
L’Intelligenza Artificiale è, di pari passo, considerata un alleato sicuro, non una minaccia e contrariamente ai luoghi comuni, la diffidenza verso l’IA è un mito sfatato, con ben il 91% degli italiani che si dichiara fiducioso nel suo potenziale per migliorare l’esperienza di viaggio.
Personalizzazione versus standardizzazione
La personalizzazione vince sulla standardizzazione. L’era della “taglia unica” è finita e il 75% dei viaggiatori sembra trovare utili suggerimenti personalizzati partendo dalle esperienze dei viaggi precedenti. Come emerso dal dibattito, l’analisi intelligente dei dati è la chiave per creare offerte su misura che portino un valore concreto all’utente.
Il risparmio economico è invece il motore dell’adozione tecnologica poiché la tecnologia stessa viene utilizzata quando offre vantaggi tangibili. Per il 51% degli utenti, il risparmio ottenuto confrontando i prezzi è il principale beneficio percepito delle piattaforme digitali.
“One click”. Il futuro è adesso
Il futuro è l’intermodalità “one-click”: il viaggio non finisce alla stazione. La crescente domanda di un’esperienza integrata (treno, bus, carpooling) trova risposta nell’innovazione di startup del settore, la cui esistenza dimostra la necessità da parte dell’utente di poter fare riferimento a un’unica piattaforma per un’esperienza di viaggio senza interruzioni. E senza “sorprese”.
I dati, insomma, migliorano l’efficienza dell’intero sistema e della digitalizzazione non beneficia solo il viaggiatore ma l’intero ecosistema in seno al quale l’uso dei dati è cruciale per migliorare la puntualità e l’efficienza ad esempio sulle tratte regionali, impattando positivamente la vita di milioni di pendolari.
Esperienze fluide e tecnologia sostenibile
L’esperienza utente deve essere invisibile e impeccabile. La migliore tecnologia è quella che non si vede. Come emerso da un recente keynote di Mike Hyde (Chief Data Officer di Trainline), l’obiettivo è creare un’esperienza fluida e senza attriti, dove la complessità tecnologica lavora in background per semplificare la vita delle persone.
La sostenibilità diventa una leva strategica, non soltanto etica. Basti pensare che in un mondo sempre più attento all’ambiente, la tecnologia gioca un ruolo chiave nell’incentivare l’uso del treno, il mezzo di trasporto più ecologico. L’impegno degli operatori del settore verso la sostenibilità, unito alla semplicità di prenotazione, rende la scelta responsabile anche la più conveniente.
“Collaborazione” chiave di volta per il futuro della mobilità
A tutto ciò deve aggiungersi un tassello fondamentale: la collaborazione tra aggregatori, operatori ferroviari, fornitori GDS e startup all’avanguardia perché solo in questo modo è possibile superare le sfide normative e accelerare l’innovazione.
La trasformazione è un processo continuo. Il viaggio verso la mobilità del futuro non si è concluso. Come emerso dalla visione sul futuro dei relatori, l’innovazione non si ferma.
“I viaggiatori italiani sono chiaramente pronti per una mobilità più intelligente, connessa e sostenibile”, ha dichiarato Andrea Saviane, Country Manager di Trainline Italia. “Il nostro ruolo di leader tecnologico è quello di abilitare questa transizione, rendendo l’esperienza di viaggio non solo più semplice e conveniente, ma anche più integrata e personalizzata. Questo decalogo non è un punto di arrivo, ma una roadmap per continuare a innovare insieme a tutto l’ecosistema.”


