Seoul: arriva la prima libreria firmata MoMA - New York
I ponti culturali, si sa, sono quelli più difficili da creare e i più ardui in assoluto da mantenere nel tempo. Questa volta però sembrano esserci tutti i presupposti per un successo annunciato. Apre a Seoul la prima libreria del MoMa di New York.

Sono ormai trascorsi circa vent’anni dalla partnership che il museo newyorkese ha stretto con Hyundai Card e che ancora oggi prosegue senza segni di cedimento. Impegnato a promuovere attività culturali e a sostenere committenze artistiche capaci di dare costantemente nuova linfa al legame con la Corea del Sud, il MoMa sorprende ancora e lo fa inaugurando proprio a Seoul il primo bookstore indipendente della sua storia museale. Un omaggio a cultura e bellezza declinate in infinite varianti di spazi sorprendenti, design accuratissimo e spumeggianti proposte di titoli fra cui perdersi e scegliere.
Si perché, Signori, non stiamo parlando di una “semplice” libreria quanto piuttosto di un magnifico Design Store che è già entrato nella lista dei negozi museali più visitati al mondo.
E a ragione!
Come spesso accade, per meglio comprendere il presente bisogna guardare al passato e così uno sguardo doveroso va rivolto a quel lontano 1932 quando il MoMA istituì il primo dipartimento curatoriale di tutto il globo dedicato all’architettura e al design. Da allora il concetto di store si è evoluto, è andato oltre se stesso per diventare un ideale luogo in cui mondo della progettazione architettonica e mondo del design si fondono, superando di gran lunga la funzione divulgativa e didattica del museo.
Se poi aggiungiamo a tutto anche un certo cote democratico, il progetto in corso diventa ancora più esplosivo. Unico. Eccezionale. Al di là del vastissimo assortimento dei prodotti – tra oggetti di design, pezzi iconici della progettazione di determinati artisti o correnti, titoli simbolo irrinunciabili, accessori per la casa e oggetti per l’ufficio, incredibili complementi d’arredo, poster e stampe d’artista, giochi per bambini e molto altro ancora – lo shop persegue il nobile obiettivo di consentire a chiunque di fare acquisti a prezzi ragionevoli. Non manca, inoltre, il merchandise cult dell’istituzione ovvero cappellini New Era, maglioni varsity e pezzi di design in edizione limitata.
Inaugurato a Settembre 2025 ad Apgujeong, nel Dosan Park, questo spazio un po’ negozio un po’ libreria è uno spazio curatissimo ed estremamente versatile che offre oltre 1.100 titoli dai cataloghi di mostre in esclusiva ai libri su arte contemporanea, fotografia e design, fino alle stesse pubblicazioni del MoMA.
Questo sogno diventato realtà è il frutto superbo della solida partnership commerciale stretta nel 2026 tra il Moma di New York e Hyundai Card, società di carte di credito del gruppo Hyundai Motor.
Anche la progettazione tecnica risponde ad uno studio meticoloso per creare un impatto visivo a dir poco scenografico. Il piano strada presenta due enormi vetrate che consentono ai passanti di sbirciare indisturbati tra librerie e scaffali mentre lo sguardo si perde con piacere in un accogliente ambiente minimalista, incorniciato da una facciata bianca ondulata e tanto di insegna retroilluminata posta in bella vista a dominare l’intero spazio in questione.
All’interno si viene invece accolti dal candore della sala principale resa ancor più particolare e rilassante dalla presenza di un raffinato pavimento in cemento lucidato messo a dialogare con altrettanto eleganti scaffali metallici sospesi qua e là punteggiati dalle copertine colorate delle pubblicazioni del MoMA. Il secondo ambiente a seguire ospita una eclettica collezione di design – inclusi capi d’abbigliamento – avvolgendo con calde e morbide tonalità.
Il MoMA scommette dunque in pompa magna sull’Estremo Oriente e sceglie Seoul per il suo duplice ruolo non solo di hub artistico globale capace di raggiungere un pubblico internazionale ma anche di centro dinamico di cultura e creatività.