Nel secondo trimestre del 2024, Zalando ha messo a segno una performance di crescita significativa e un miglioramento della redditività, consolidando la sua posizione di leader nel mercato dell’e-commerce di moda e lifestyle. Questo successo è il risultato di una strategia mirata che punta sull’ampliamento dell’offerta, sull’innovazione tecnologica e sull’espansione del segmento B2B.
Zalando ha saputo intercettare e anticipare i desideri dei consumatori ampliando la propria gamma di prodotti nelle categorie Sport, Designer e Beauty. Questo ha permesso all’azienda di attrarre nuovi clienti e rafforzare la fedeltà di quelli esistenti. L’incremento della rilevanza dell’assortimento, ottenuto grazie all’introduzione di nuovi marchi, è stato affiancato da investimenti strategici in esperienze innovative basate sull’intelligenza artificiale, che hanno reso l’interazione con la piattaforma più coinvolgente e personalizzata.
Il numero di clienti attivi di Zalando è cresciuto di 300.000 unità nel secondo trimestre, raggiungendo i 49,8 milioni alla fine del primo semestre del 2024. Questo dato riflette non solo l’efficacia delle strategie di marketing, ma anche la capacità dell’azienda di creare un ecosistema attrattivo per una clientela sempre più ampia e diversificata.
Una strategia di crescita chiara e orientata al futuro
I risultati del secondo trimestre dimostrano i progressi concreti nella realizzazione della strategia aggiornata di Zalando, annunciata a marzo 2024. L’obiettivo è ambizioso: costruire il principale ecosistema paneuropeo di e-commerce per la moda e il lifestyle, articolato lungo due principali vettori di crescita, il Business-to-Consumer (B2C) e il Business-to-Business (B2B).
Nel dettaglio, il Gross Merchandise Volume (GMV) è aumentato del 2,8%, raggiungendo i 3,8 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Parallelamente, il fatturato è cresciuto del 3,4%, toccando i 2,6 miliardi di euro. Il risultato operativo rettificato (EBIT) ha registrato un incremento significativo, passando da 144,8 milioni di euro nel secondo trimestre del 2023 a 171,6 milioni di euro nel 2024. Questo miglioramento è stato favorito da una gestione più efficiente dell’inventario e dalla riduzione dei costi di fulfilment, che hanno permesso un aumento del margine EBIT di 0,8 punti percentuali, portandolo al 6,5% del fatturato.
Prospettive per il 2024: focus su crescita e redditività
Guardando al futuro, Zalando mantiene una prospettiva ottimista per l’intero anno 2024, confermando le previsioni di crescita sia per il GMV che per il fatturato, attesi in aumento tra lo 0% e il 5% rispetto al 2023. L’azienda continuerà a concentrarsi su una crescita redditizia, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente i margini. L’utile operativo (EBIT) dovrebbe attestarsi tra i 380 e i 450 milioni di euro, consolidando il percorso di crescita già avviato.
«La strategia di ecosistema permette a Zalando di coprire una quota maggiore del mercato dell’e-commerce di moda e lifestyle. La risposta positiva di clienti e brand partner nel secondo trimestre conferma proprio questa visione», ha dichiarato Robert Gentz, co-CEO di Zalando, «I nostri clienti B2C sono entusiasti dei marchi di qualità aggiunti su Zalando, di trascorrere del tempo con nuovi strumenti e contenuti digitali e di abbracciare l’offerta lifestyle in espansione in categorie come lo sport, il design e il beauty. Abbiamo registrato una crescita a doppia cifra anche nel B2B a dimostrazione del fatto che entrambi i vettori di crescita stanno dando buoni risultati».
B2C: le proposition più lifestyle sono state ben accolte dai clienti
Nel segmento B2C, Zalando ha adottato una strategia mirata a differenziarsi attraverso l’offerta di un’esperienza di acquisto di moda e lifestyle di alta qualità. Durante il secondo trimestre del 2024, l’azienda ha ulteriormente migliorato la comodità, la localizzazione e la personalizzazione dei suoi servizi, rispondendo con precisione alle esigenze dei clienti. Ad esempio, in Svezia, i tempi di consegna sono stati ridotti a uno o due giorni per la maggior parte degli articoli, rafforzando la competitività del brand. Inoltre, Zalando ha introdotto una collezione adattiva sportiva, composta da 14 articoli, tramite le sue etichette private Pier One Sports e Even&Odd active, dimostrando un impegno crescente verso l’inclusività.
Il secondo pilastro della strategia B2C di Zalando si concentra sul consolidamento della sua posizione come destinazione lifestyle. Questo obiettivo è stato perseguito attraverso un ampliamento degli assortimenti, ispirazione personalizzata e un’esperienza di acquisto fluida e senza interruzioni. Durante il secondo trimestre, l’azienda ha capitalizzato sull’“estate dello sport”, lanciando campagne promozionali nelle principali città europee con la partecipazione di icone sportive come Robert Lewandowski e David Alaba. Queste iniziative hanno contribuito a far registrare a giugno la migliore performance mensile di sempre nel settore sportivo.
Per quanto riguarda il terzo pilastro, dedicato all’introduzione di nuovi formati di contenuti e all’offerta di ispirazione e intrattenimento personalizzati, Zalando ha potenziato il servizio “Trend Spotter”, che mostra settimanalmente le tendenze emergenti nelle principali capitali europee della moda. Un servizio, lanciato all’inizio dell’anno, ora accessibile anche tramite lo Zalando Assistant, che utilizza l’intelligenza artificiale generativa per rendere la navigazione dell’assortimento più intuitiva e naturale. Inoltre, l’azienda ha raddoppiato i contenuti visivi avanzati, focalizzati sui dettagli e sull’estetica dei prodotti, sfruttando l’intelligenza artificiale per creare immagini di sfondo su larga scala, riducendo i costi e aumentando l’engagement dei clienti.
I risultati di queste strategie non si sono fatti attendere. Il fatturato del segmento B2C è aumentato del 2,8% nel secondo trimestre, raggiungendo i 2,4 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’utile operativo rettificato (EBIT) è salito a 165,2 milioni di euro, con un margine EBIT rettificato del 6,8%. Questi dati dimostrano come la combinazione di una proposta lifestyle attrattiva, una logistica migliorata e l’integrazione di nuove tecnologie stiano contribuendo in modo significativo alla crescita e alla redditività del vettore B2C di Zalando.
B2B: ZEOS espande il proprio raggio d’azione
Nel percorso di espansione del suo segmento B2B, Zalando sta trasformando la propria infrastruttura logistica, software e servizi in un motore di crescita per marchi e rivenditori, posizionandosi come un facilitatore chiave nelle transazioni e-commerce. Questa apertura permette ai partner di utilizzare le soluzioni di Zalando per gestire le proprie vendite, sia sulla piattaforma dell’azienda che su altri canali di distribuzione.
Un esempio concreto di questa strategia è l’attivazione di ZEOS in Svizzera come nuovo mercato, portando il totale dei mercati serviti a 12 e aggiungendo un nuovo shopping club come canale di vendita, ampliando ulteriormente le opportunità per i partner commerciali.
Nel secondo trimestre, il fatturato del vettore di crescita B2B è aumentato del 10.3% a 233,8 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’EBIT rettificato è sceso a 7,1 milioni di euro dai 15,5 milioni di euro del Q2 2023, con un margine EBIT rettificato del 3.1%. Il calo è stato causato principalmente dagli investimenti anticipati.
Il Supervisory Board di Zalando ha annunciato la riconferma della dott.ssa Astrid Arndt come Chief People Officer (CPO) per un nuovo mandato di quattro anni a partire dal 1° settembre 2024.
Con questo rinnovo, Arndt vedrà ampliati i suoi compiti, assumendo un ruolo cruciale nel rafforzare le funzioni aziendali e facilitando l’attuazione della strategia di ecosistema di Zalando.
Kelly Bennett, Presidente del Supervisory Board di Zalando, ha sottolineato l’importanza della leadership di Arndt, definendola “una forza trasformativa” all’interno dell’azienda dal 2018. Arndt ha guidato con successo i team People & Organization, promuovendo una cultura aziendale diversificata e inclusiva, e ha contribuito al successo commerciale di Zalando attraverso iniziative strategiche che hanno semplificato l’organizzazione. Bennett ha inoltre riconosciuto il prezioso contributo di Sandra Dembeck, che ha giocato un ruolo cruciale nell’adattamento di Zalando a un contesto macroeconomico difficile, migliorando i margini, aumentando la liquidità e gettando solide basi per la crescita futura.
Astrid Arndt si è detta entusiasta delle nuove sfide: «A 16 anni dalla fondazione di Zalando, si stanno aprendo nuove opportunità commerciali, poiché i consumatori e i brand partner hanno nuove aspettative ed esigenze. Sono entusiasta di poter contribuire a queste nuove opportunità, implementando la strategia di ecosistema dell’azienda con funzioni aziendali ancora più forti e sviluppando ulteriormente la cultura unica di Zalando».